Innsbruck, sette foto e non averci un idea

Ah Innsbruck, bella città. Passano gli anni e certi viaggi si dimenticano. Completamente cancellato dalla memoria  a breve termine. O magari tra un paio d’anni la mia senilità me lo farà ricordare. Se non fosse per sette foto.

Innsbruck, sette foto e non averci un idea

 La storia è la seguente

Se lavori per un agenzia e fai l accompagnatore, hai modo di vedere molti posti. Solo se sei preparato però. Un bel giro in bus non te lo toglie nessun con tanto di fermate, richieste di altre fermate per via della pipì, le medicine, le gambe formicolanti o semplicemente la voglia di rompere le balle. Ok si arriva a destinazione. Benvenuti a Innsbruck! Si ma dove si va? E il centro è li? Le bancarelle?

Eh si le bancarelle. Sante bancarelle! Sotto Natale si cerca disperatamente di fare i regali sfruttando l ondata dei mercatini natalizi e magari oltrepassando il confine sicuro ci sarà qualche prodotto o pensiero da fare originalissimo che i miei amici, suoceri, parenti non hanno.Eh si perchè siamo in Austria! Ma il mercato globale, ebay e amazon se ne infischiano. Va beh contenti loro.

Il mercato è li, il centro là e in poco tempo riesco a indirizzare il gruppo per le loro compere. Se lo meritano dopo tutte queste ore!

Nel frattempo un pretzel non me lo toglie nessuno e come un novellino mi butto per le vie di Innsbruck alla ricerca di qualche angolo caratteristico da fotografare. Ah già, le foto! Neanche un anno dal mio acquisto di una reflex e mi sentivo in carreggiata per scattare premi Pulitzer o foto da National Geographic. L importante è essere convinti.

 

Gira a destra scatta, oh guarda una viuzza colorata.Click. Avanti c’è un arco di pietra, click, a destra delle biciclette. E se giro ancora a destra? Che bello un cancello di ferro!

Che mi sembra familiare. Certo ho girato in tondo!

Alzo lo sguardo e sembra che persino Biancaneve e i sette nani sembrano aver scelto di tagliare la corda.

O forse va di moda nascondere l’amante e tutto il suo seguito fuori dalla finestra.

Innsbruck, sette foto e non averci un idea

Morale della favola:

in poco più di un ora ho girovagato per il centro, bevuto un brulè scattato qualche di foto e riportato sul bus tutti sani e salvi.

Loro con i loro bel regali da incartare al ritorno, io con solo sette foto confuse, senza un idea.

Secondo voi chi ha avuto la meglio?

Se per caso avete intenzione di visitare questa bellissima città. qui avete il link di wikipedia presa ma Mr. google. Magari però date un occhiata al sito ufficiale del turismo che vi può interessare di più.

Mai viaggiare senza un piano e qualche nozione di orientamento.

Marco Pachiega