
Il cammino a Portixol
Una spiaggia perduta nella parte più selvaggia dell”isola
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La costa nord di Ibiza ha un paesaggio naturale impressionante, dove l’urbanizzazione selvaggia non ha potuto insediarsi tanto come altrove. Un ambiente di grande bellezza il quale però rischia ogni anno di perdere il suo fascino incontaminato.
La costa nord di Ibiza
Ibiza ha mille sfumature e per quanto piccola sia oltre a discoteche, feste private e ville da sogno, custodisce ancora una parte naturale e paesaggistica incredibile come la Baia Di Albarca o Sa pedrera de Cala d’Hort.
Scoprire gli angoli più nascosti dell’isola non è facile. È di vitale importanza avere un mezzo di trasporto, gambe e buona volontà propri poiché alcuni luoghi non sono facilmente accessibili.
Es Portixol
La linea costiera che si estende da Portinax a San Antonio è formata da scogliere frastagliate e selvagge. Le pareti di roccia che raggiungono un’altezza di 200-300 metri a picco sul mare creano un ambiente ben differente da altre zone famose per le sue “cale” di sabbia e pietra che vanno dal bianco calcareo al colore rosso della terra. Qui la costa disegna anse, baie e pennoni di roccia che spesso nascondono un paesaggio mozzafiato.
Es Portixol è una di queste. Una baia protetta e custodita da grandi rocce di origine calcarea o agglomerati con forme e disegni impressionanti.
Per raggiungerlo ci sono solo due metodi: per mare o attraverso un cammino di circa 40 minuti. Quest ultimo si addentra in una estesa pineta dove il cammino serpeggia tra curve e anse al bordo della scogliera.
Trekking
Il Cammino a Portixol inizia dall’urbanizzazione di Isla Blanca. Una serie di case a schiera tipicamente turistiche.
Parcheggio l’auto e mi preparo a intraprendere il cammino. In principio un asfalto vecchio e in male stato mi accompagna nella discesa. A parte alcune case all’inizio, dopo pochi minuti la natura fa capolino con impeto decorando la via con i suoi arbusti, rovi e alberi di pino intervallati ogni tanto da piante di rosmarino, timo e lentisco.
Presto un atmosfera isolata e affascinante si impadronisce di me. Non si sente nessun rumore se non quello di qualche uccello e il vento che si insinua negli aghi di pino. Il suono che ne risulta mi rilassa. Come un cacciatore di tesori mi addentro nella pineta scrutando ogni angolo alla ricerca di quei dettagli che la natura ti regala. Un fiore, una lucertola che si scalda al sole, un falco di Eleonora che approfitta delle correnti ascensionali.
” Chi verrebbe mai qui per vivere o lavorare stabilmente?” Mi viene da pensare.
A prima vista sembra che l’uomo qui non abbia mai pensato di insediarsi o sfruttare le caratteristiche del terreno. Però con uno sguardo più attento si possono intravedere muri di pietra realizzati per creare terrazze coltivabili ormai in disuso. Più avanti il sentiero si apre in una radura dove appaiono segni ancora più evidenti dell intervento umano nel passato. Un bacino per la raccolta dell’acqua, una costruzione abbandonata con tanto di entrata e probabilmente un vecchio forno di calce. La pratica dell’estrazione della calce era ben conosciuta e sparsa per tutta l’isola.
Con gran sorpresa mi rendo conto che anche qua l uomo si è adattato alle condizioni per ricavarne sostentamento nei secoli passati.
La Baia
La strada, continuando la sua discesa, lascia ogni tanto intravedere un impressionante panorama. Le grandi scogliere si ergono fronte a un mare calmo che però spesso osa confrontarsi con quest’ultime.
D’improvviso la vista si apre sopra la baia di Es Portixol. Uno spazio aperto circondato da grandi rocce e alberi che si spingono quasi fino alla riva. A farne da contorno antiche casette dei pescatori che più di 100 anni fa erano usate quotidianamente per l’attività della pesca.
Lo scenario è da cartolina. L’acqua tranquilla e cristallina permette di intravedere le piante di posidonia. Con le tonalità scure, turchese e verde smeraldo il paesaggio acquisisce un aspetto paradisiaco.
Natura
Qui la spiaggia è formata da sassi arrotondate le quali non risultano molto comode per sdraiarsi.
La vista che si ha di fronte però è davvero impressionante! L insenatura a forma di semicerchio è un angolo di pace per chi cerca riparo dal mare agitato. Le stesse casette dei pescatori si trovano in angoli strategici, dove vento e onde risultano meno forti.
L’ unico accesso per mare si trova in direzione nord con un passaggio largo sufficiente per far entrare un catamarano o un veliero. Tutt’intorno il paesaggio è circondato da pietre possenti e pini.
Anche di notte lo spettacolo è a dir poco affascinante. Non avendo troppe luci intorno il cielo si riempie di stelle, consentendo di individuare facilmente anche la Via Lattea oltre alle costellazioni più famose.
Una richiesta importante per te e per chi verrà
Probabilmente Es Portixol è una delle zone più conosciute e famose del nord di Ibiza. Chi visita questo luogo rimane spesso impressionato dalla forza della natura.
Però di fronte a un paesaggio così bello è facile imbattersi in situazioni un po’ spiacevoli. Sacchi di spazzatura, bottiglie, lattine e plastica spesso vengono lasciate lì. Per continuare godere del suo paesaggio naturale è importante riportare a casa non solo selfie e foto ma anche la propria spazzatura.
Marco Pachiega.
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